La Lega, come noto sosterrà Monia Catalano alla guida della coalizione civica (con esponenti di destra e sinistra) in vista delle prossime elezioni comunali di Signa. E oggi, per ribadire questo sostegno ma anche per presentare il simbolo “Prima Signa” con il quale il partito di Matteo Salvini si presenterà all’appuntamento con le urne, sono arrivati l’on. Andrea Barabotti, il capogruppo a Firenze Federico Bussolin, segretario provinciale della Lega, il commissario Filippo La Grassa e, ovviamente, il capogruppo del carroccio a Signa Luca Scala.
“Monia Catalano - ha spiegato l’on. Barabotti - ha accettato di correre come candidata Sindaco a guida di una coalizione senza simboli di partito perché, qualora dovesse prevalere questo schieramento, sarà, davvero la vittoria di Signa e non di una o l’altra fazione politica. Abbiamo così contribuito a dar vita ad una proposta concreta che guarda all’ interesse dei cittadini, senza rivendicazioni politiche. All’interno della coalizione siamo arrivati come ultimi, abbiamo voluto conoscere Monia, confrontarci sul piano del programma e assicurarci ci fosse una discontinuità con gli anni passati”.
Il deputato della Lega ha poi lanciato una proposta: “Oggi - ha detto - sono venuto a Signa per proporre a Monia Catalano un incontro a Roma, con l’amministratore di Anas, per fare il punto sul Ponte sull’Arno per capire bene lo stato dell’arte e avere garanzie da portare al territorio. Si tratta di un’opera già finanziata, che noi sosteniamo pienamente ma sulla quale intendiamo portare il nostro valore aggiunto di forza di governo. Perché noi siamo da sempre la forza del sì e non ci mettiamo a disfare progetti ma lavoriamo perché questi si realizzino. Dobbiamo infatti collaborare con la Regione e gli altri enti perché il Ponte sull’Arno sia presto una realtà”.
Pieno sostegno è stato poi garantito dal segretario Bussolin che ha ringraziato il collega Luca Scala per i cinque anni nei quali ha condotto l’opposizione in Consiglio comunale. “Oggi - ha detto - come Lega facciamo un passo di lato per dare valore a questo progetto condiviso e condivisibile che ha portato alla costruzione della coalizione che sostiene Monia Catalano dopo un confronto sui temi e non sulle poltrone”.
D’accordo il commissario La Grassa: “Signa, lo sappiamo, è una realtà difficile ma da troppi anni i cittadini sono stati presi in giro e oggi è forte nella comunità la voglia di cambiare”.
“Non posso che ringraziare il partito per il grande contributo e sostegno - ha poi precisato Scala - il nostro primo impegno è rilanciare e dare nuovo impulso per consentire la realizzazione del Ponte sull’Arno, ma chiediamo anche che, qualora i cittadini dovessero far prevalere la nostra colazione, si compiano tutti i provvedimenti per effettuare un’analisi del bilancio comunale, con esperti di settore di fama consolidata, per guardare bene all spese e ai mutui in atto”.
Pienamente soddisfatta ha poi concluso gli interventi la candidata sindaco: “Mi sento di ringraziare la Lega per aver creduto nel nostro progetto - ha detto Catalano - con “Prima Signa” è stato elaborato un simbolo straordinario davvero rappresentativo con al centro una donna con le spighe di grano, un’immagine che dimostra tutta la cura e l’amore che le donne sanno garantire al nostro territorio”.