“No, nessuno di noi potrà mai dimenticare Tommaso, lo ricorderemo sempre, per sempre”. 

Dopo giorni di dolore non si placano le lacrime di chi conosceva e amava Tommaso Giuliani, il giovanissimo ragazzo di Campi Bisenzio che ha perso la vita in via  Primaldo Paolieri quando si trovava a bordo del suo motociclo. L’impatto contro l’auto che sopraggiungeva nella corsia di senso di marcia opposta è stato terribile e Tommaso è deceduto a seguito delle lesioni riportate. Il conducente dell'autovettura coinvolta nell'incidente è stato deferito in stato di libertà per il reato di omicidio stradale.

E stasera, durante il tramonto, quando il sole stava facendo capolino, prima di ritirarsi, in tanti si sono ritrovati proprio sul luogo della tragedia. Giovani e giovanissimi, poco più che ventenni, hanno appeso un grande striscione e hanno attaccato tanti mazzi di fiori per poi rimare li, in silenzio, logorati dal dolore e dalla sofferenza. L’ennesima tragedia avvenuta sulla strada ha portato via una vita del nostro territorio. Tommaso era un ragazzo bello, semplice, dal sorriso contagioso. Tanti anni trascorsi a Sesto Fiorentino per poi trasferirsi a vivere a Campi Bisenzio dove ha incontrato la morte finendo protagonista di un incidente le cui dinamiche dovranno ora essere chiarite nel dettaglio. 

“Se quello che ci resta di te è solo il ricordo - hanno scritto gli amici nel grande striscione - noi ti ricorderemo per sempre”. 

A piangere la scomparsa del giovane campigiano sono state, in questi giorni, anche le tante squadre calcistiche dell’area Fiorentina. 

“Con grande tristezza abbiamo appreso della tragica scomparsa di Tommaso Giuliani - hanno scritto dalla Laurenziana Calcio -  la sua perdita lascia un vuoto immenso nel mondo del calcio e nei cuori di tutti coloro che lo conoscevano. Il presidente e tutta la società si stringono con affetto attorno alla famiglia e agli amici in questo momento di profondo dolore. Riposa in pace, campione”.

“Una notizia drammatica - ha scosso la testa il presidente della Polisportiva Novoli Roberto Travagli - a causa di un incidente stradale ha perso la vita Tommaso Giuliani, ragazzo che aveva vestito anche la maglia del Novoli e che ad agosto avrebbe compiuto 22 anni”.

A unirsi al cordoglio collettivo è stata poi la Sancat  Calcio: “Tommaso - hanno detto dalla società sportiva - non era solo un atleta eccezionale, ma anche una persona straordinaria, che con il suo sorriso e il suo spirito ha lasciato un segno indelebile nei cuori di chiunque abbia avuto il privilegio di conoscerlo. In questi momenti di grande dolore, ci stringiamo alla famiglia di Tommaso e ai nostri amici della Laurenziana, condividendo con loro il peso di questa tristezza. La sua scomparsa lascia un vuoto profondo, ma il ricordo del suo entusiasmo, della sua passione e del suo impegno, continuerà a vivere con noi”. 

Un dolore profondo, immenso, così grande da apparire a tutti incolmabile. 

Tra gli amici che si sono radunati stasera sul luogo del terribile impatto non c’era voglia di parlare, troppo grande il tormento, troppo forte la sofferenza. Ma è bastato vederli, osservarli anche solo per un singolo istante, per cogliere il loro stato d’animo straziato, improvvisamente, da una morte avvenuta, ancora una volta, senza un vero perché. 

Dopo aver frequentato il Cavour Pacinotti, Tommaso giocava a calcio con passione e tra poche settimane avrebbe soffiato le candeline festeggiando i suoi primi 22 anni. 

Ma non è andata così. Tommaso è morto, riverso sulla strada, dopo un terribile impatto. 

Quando stasera il sole non irraggiava più la sua bellezza, i suoi amici sono andati via, uno ad uno, in silenzio, così come sono arrivati. Col viso pieno di lacrime. 

Chissà se Tommaso da lassù, dove si trova oggi, avrà apprezzato il loro gesto, chissà se avrà sentito forte il loro amore. Quell’amore che  rimarrà immutato per sempre. Perché no, nessuno potrà mai farci l’abitudine. Nessuno di chi l’ha conosciuto, potrà dimenticarsi del campione che era, dentro e fuori dal campo.