Si terrà martedì 19 novembre al Pontenuovo dalle 11 la consegna dei riconoscimenti del 51mo "Giglio D’Oro", il premio nazionale organizzato da Lorenzo e Saverio Carmagnini con la collaborazione del Gruppo Toscano Giornalisti Sportivi dell’USSI e il patrocinio della Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze e Comune di Calenzano. Il Giglio D’Oro, tornerà ad essere ricevuto dopo 17 anni (l’ultimo fu Paolo Bettini nel 2007) da un atleta toscano: Alberto Bettiol (che riceverà anche un secondo riconoscimento per aver vinto a Sesto Fiorentino il Campionato Italiano assoluto 2024 nella gara “Per Sempre Alfredo”).
Come sempre è molto ampia la “rosa” dei personaggi che saranno premiati in occasione del Gran Galà: il Giglio Rosa 2024 andrà alle olimpioniche della pista Vittoria Guazzini e Chiara Consonni; Giulio Pellizzari si è aggiudicato il Memorial Gastone Nencini quale rivelazione dell’annata; al commissario internazionale UCI Francesca Mannori presidente di giuria alle Olimpiadi di Parigi il premio Gino Bartali. A Marco Calamai, allenatore professionista di basket che lavora con i ragazzi disabili, quale strumento di inclusione sociale, il premio intitolato a Alfredo Martini Maestri dello sport.
Il premio Internazionale Franco Ballerini sarà dato a Francesco Casagrande, quello “Cultura dello Sport-Franco Calamai” a Marco Pastonesi. Infine riconoscimenti allo juniores Enea Sambinello del Team Vangi Il Pirata, il Memorial Tommaso Cavorso a Mattia Gastasini dell’U.C. Empolese. Targhe speciali invece a Francesco Pancani telecronista di ciclismo in Rai, al C.T. della pista Marco Villa, ai familiari del compianto direttore generale della Fiorentina Calcio Joe Barone, mentre il premio alla carriera andrà a Vincenzo Nibali. Tra gli ospiti d’onore Francesco Moser, il c.t. azzurro Daniele Bennati, il presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo Saverio Metti, Franco Bitossi, Giuseppe Saronni, Ernesto Colnago ed altri personaggi.